Ancor prima che me lo dicessero
avevo capito che l'albero d'olivo era mio
nonno.
Le braccia rugose ricoperte di pelle
legnosa
il volto radioso, lo sguardo buio.
Anche quando mi vede da lontano mi
riconosce,
agita i suoi rami e sussurra frondoso.
Dicono che mio nonno l'avesse piantato prima di
morire
-un fusto così vigoroso, un profumo così
delicato
le foglioline mai prive di sorriso.
Ancor prima che me lo dicessero
avevo capito che era mio nonno.
Le sue foglie d'argento bruciano per me come
incenso nonno caro,
amaro albero d'olivo.
Mehmet Yashin
Yenisehir, Nicosia 1958